Questa nuova puntata “Woodpunk” di Ecotoni è speciale perché è corale. Non è la storia di un singolo, ma di un gruppo.
Si tratta della Rete di imprese “Si parte dal bosco”, nata tra le montagne del biellese, che siamo andati a conoscere questa estate in Valle Cervo, durante un evento illuminante, intitolato “Il bosco del futuro”.
La cosa che più ci ha colpito di questa Rete è stata indubbiamente la biodiversità. Non quella naturale in questo caso, ma la “biodiversità umana”, perché a parlare di bosco e filiere non c'erano solo tecnici e operatori forestali, ma anche artigiani, imprenditori, ingegneri, sociologi, economisti, guide ambientali, giornalisti, amministratori, educatori, volontari, operatori dell'accoglienza, esperti di partecipazione, artisti…
Raccontare questa Rete e ascoltare le voci dei suoi protagonisti è stata l’occasione per approfondire il concetto di multifunzionalità del bosco, che durante l’evento a cui abbiamo assistito non era vissuta - come troppo spesso accade - come un compromesso inevitabile, ma bensì, al contrario, come una vera e propria strategia politica da attuare e per la quale lottare. Una filosofia di sopravvivenza creativa della montagna, un manifesto per ribadire che oggi, nel bosco, c'è posto per tutti, a patto di conoscersi e rispettarsi, di impegnarsi insieme nel difficile ma necessario sforzo di intraprendere una strada comune.
Questo manifesto multifunzionale è esattamente ciò che la Rete “Si parte dal bosco” sta provando a mettere in pratica, creando nuovi prodotti in castagno locale e mantenendo strutture ricettive in luoghi difficili, facendo educazione ambientale nelle scuole e sperimentando usi innovativi dei funghi, organizzando esperienze di benessere in bosco e promuovendo la selvicoltura e la pianificazione forestale.
Insomma, si parte dal bosco… ma per andare lontano!
Buon ascolto!
Luigi & Ferdinando
Questa puntata di Ecotoni è stata finanziata dal GAL Montagne Biellesi, che ringraziamo per il supporto.