La Foresta Modello delle Montagne Fiorentine ci ha lanciato una piccola grande sfida: raccontare, attraverso un breve video, che il paesaggio delle nostre campagne è frutto di secoli di interazione tra esseri umani e ambiente e che agricoltori e selvicoltori sono, grazie alle loro attività, dei veri e propri “custodi” della diversità ambientale e dei panorami che tutto il mondo ci invidia.
Un messaggio solo apparentemente semplice, ma non affatto banale, soprattutto per chi non vive giornalmente i territori rurali.
Abbiamo colto la sfida utilizzando simbolicamente un puzzle come insieme di elementi interconnessi: le tessere del mosaico paesaggistico. E abbiamo pensato di consegnare alcuni pezzi mancanti di un puzzle in costruzione a vari soci della Foresta Modello, mostrandoli così come custodi del proprio “pezzo di paesaggio” che infine si riunisce e si ricompone.
Per brevità abbiamo selezionato tre storie: di un’impresa boschiva e di trasformazione del legno (BAC), di un’azienda agricola che gestisce castagneti da frutto (Le Casine) e di un’azienda agricola produttrice di vino e olio (Cerreto Libri).
Il risultato è il video “Custodi del territorio, custodi del paesaggio”, finanziato dal PSR della Regione Toscana all’interno del Progetto AGRINFO18 - “L'esperienza della CT Filiere Produttive: Storie di successo nella filiera agricola”.
Ringraziamo Marina Munoz Duran, Coordinatrice della C.T. Filiere Produttive della Foresta Modello Montagne Fiorentine per il coordinamento del video e Giancarlo Barzagli per il supporto nelle riprese e nel montaggio.